Il BCG (ossia Bacillo Di Calmette e Guerin) è una forma attenuata del mycobacterium bovis (bacillo della tubercolosi), ossia reso inattivo come agente infettante, ma che comporta una reazione immunostimolante, che fu inizialmente utilizzata come vaccino anti-tubercolare. E’ ora ampiamente utilizzato come immunoterapia intravescicale nella gestione del tumore non-invasivo della vescica
Le sue proprietà antigeniche attivano a livello vescicale una risposta immunitaria che si è dimostrata efficace nel trattamento delle neoplasie superficiali della vescica, allo scopo di ridurre sia il rischio di recidiva della malattia vescicale sia la progressione verso malattie vescicali più invasive, tanto che è stato inserito come trattamento.
L’agente chemioterapico verrà somministrato in vescica attraverso un sottile catetere inserito attraverso l’uretra per un numero totale di instillazioni prestabilito dall’urologo secondo schemi riconosciuti a livello internazionale. La sostanza dovrà essere mantenuta in vescica per circa 1 ora e quindi eliminata con la minzione possibilmente da seduto in modo da non spargere le urine. In seguito è consigliabile la disinfezione del sanitario con ipoclorito di sodio (candeggina).
Gli effetti collaterali tipici di questa terapia sono rappresentati soprattutto da cistite (bruciore e/o dolore minzionale e aumento del numero delle minzioni), meno frequentemente si può manifestare macroematuria (sangue nelle urine), febbre con brivido, dolori articolari, nausea, vomito rash cutanei. In taluni casi può essere necessario assumere degli antibiotici.
Nei casi in cui si manifestino febbre e tosse il paziente deve contattare il medico di famiglia e/o lo specialista di reparto perché è possibile in casi rari ed eccezionali, il manifestarsi di una infezione sistemica tubercolare. Questa, qualora confermata, deve immediatamente essere trattata con antibiotici antitubercolari.
Fonti Bibliografiche:
EAU “Guidlines on Non Muscle-invasive Bladder cancer) – Marzo 2011
SIU “Consenso informato” - 2008