TAMPONE URETRALE

In diagnostica, per tampone, si intende un tipo di prelievo di materiale organico effettuato con un bastoncino cotonato (molto simile ad un cotton fioc ma più lungo), che deve essere passato sulla superficie del tessuto che si vuole studiare.

L’esame colturale uretrale è un esame diagnostico finalizzato alla ricerca dei microrganismi responsabili di infezioni delle basse vie urinarie (o meglio del tratto più distale), e si effettua utilizzando un tampone che viene inserito nella parte finale del canale uretrale.

Si raccomandano circa 2 ore di astinenza dalla minzione.

Successivamente questo campione verrà analizzato in laboratorio, allo scopo di identificare il germe responsabile del disturbo.

Lo scopo del prelievo non è solo quello di identificare il batterio, ma anche di testarne la sensibilità a farmaci diversi, in modo fa formulare un intervento farmacologico mirato ed efficace, ovviando alla possibilità di utilizzare un farmaco antimicrobico per il quale l’agente infettante abbia sviluppato una resistenza. Questo tipo di approfondimento è detto antibiogramma.


La manovra risulta fastidiosa più che dolorosa e prevede che per 24-48 ore si possano avere bruciori nella minzione. Non prevede l'uso di creme anestetiche perchè inficerebbero la sterilità del tampone.