Trattamento di Calcoli Renali o Ureterali con Onde d'Urto (ESWL)

Le onde d’urto vengono generate da un apparecchio elettromagnetico provvisto di puntamento ecografico e radiologico. Questo trattamento viene eseguito senza necessità di anestesia o sedazione, ma qualora avrà dolore verrà somministrata una terapia antidolorifica. Questo trattamento prevede che le onde d'urto generate dal litotritore si concentrino a livello del calcolo disgregandolo e frantumandolo. L'efficacia litolitica del trattamento dipende molto dalla composizione, dimensione, sede e compattezza della litiasi stessa. I calcoli che noi generalmente trattiamo sono di diametro minore o uguale a 2-2.5 cm e calcoli ureterali inferiori a 1 cm. Per le pazienti in età fertile si deve escludere una gravidanza in atto. La litotrissia extracorporea (ESWL) permette di raggiungere una percentuale di successo pari al 70%. Il trattamento dura generalmente da 30 minuti a una ora. In taluni casi prima del trattamento potrà essere necessario ricorrere a procedure operative non inizialmente previste come, ad esempio, il posizionamento per via cistoscopica di uno stent ureterale (doppio J).

La necessità di trattamenti ripetuti è proporzionale alle dimensioni del calcolo e varia dal 5% per i calcoli minori ad 1 cm ad un 30-35% per i calcoli con diametro maggiori o uguali a 2,5 cm.

Una volta terminato il trattamento, alla ripresa della minzione potrebbero comparire ematuria (sangue nelle urine), dolori simil colica ed espulsione di frammenti litiasici.

Lle possibili complicanze associate a questo intervento; in particolare le più frequenti sono rappresentate da:

- Coliche renali

- Prolungata ematuria

- Ematoma renale/perirenale

- Impilamento di frammenti litiasici in uretere

- Infezioni delle vie urinarie/sepsi

- Rottura renale

Può essere necessario, in alcuni casi, programmare uno o più trattamenti per la risoluzione della litiasi.

 

 

 

 

Fonti Bibliografiche:

SIU “Consenso informato” – 2008

Nota Informativa: ESWL – ASO S. Croce e Carle 2003